Disturbi D'ansia

L’ansia è una risposta naturale dell’organismo a situazioni pericolose poiché stimola tutta una serie di reazioni fisiologiche di allarme che hanno lo scopo di aiutare a essere vigili, attenti e pronti a difendersi.

L’ansia diventa patologica quando l’organismo produce una “reazione” che può provocare in modo diverso nelle persone: disagio intenso, preoccupazioni, paura, sintomi fisici quali palpitazioni, paura di perdere il controllo, sensazioni di svenimento e altri disturbi, in assenza di stimoli oggettivamente pericolosi.

La psicoterapia cognitivo-comportamentale insieme al biofeedback ha dimostrato di essere efficace nell'aiutare le persone a ridurre e controllare l’ansia.

Perché il Biofeedback è utile per questo problema?

Il Biofeedback permette al clinico esperto di rilevare e successivamente insegnare a correggere alcuni parametri fisiologici che si alterano quando la persona rimane per troppo tempo in condizione di stress e ansia.

Come funziona?

Per esempio respirare troppo velocemente provoca sintomi ansiosi a causa degli effetti dell’iperventilazione nella chimica del cervello. La maggior parte delle persone non è consapevoli di avere modelli di respirazione errati. Questa modalità disfunzionale viene facilmente rilevata e corretta utilizzando il biofeedback. Allo stesso modo si apprende ad essere consapevoli della tensione muscolare e della eccessiva attivazione del sistema nervoso autonomo e a ripristinare l’equilibrio che favorisce il benessere.

La persona viene sottoposta ad una completa valutazione psicodiagnostica e psicofisiologica che prevede 3-4 sedute in seguito alla quale si definisce il percorso terapeutico che normalmente prevede 15-20 sedute.